FRINGE BENEFITS 2022

Nel corso del 2022 sono stati incrementati i limiti per le retribuzioni in natura escluse da imposte, i cosiddetti fringe benefits.

 

Di recente il Dl n.176/2022 “Aiuti Quater” ha innalzato il tetto massimo detassabile a € 3.000,00 (per l’anno 2022).

Tra i beni e servizi soggetti al limite di esenzione di € 3.000,00 rientrano, a titolo di esempio:

– i buoni acquisto;

– i generi in natura prodotti dall’azienda;

– l’auto aziendale concessa in uso promiscuo al dipendente;

– l’alloggio aziendale concesso in locazione, uso gratuito o comodato al dipendente;

– i prestiti aziendali;

– l’uso di specifici beni e servizi di proprietà dell’azienda quali telefono aziendale, pc, tablet, polizze assicurative extra professionali, ecc.

Per l’anno 2022 è inoltre possibile erogare somme ai collaboratori per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di cui sopra (3.000 euro).

Si aggiunge infine alle misure sopra previste, una ulteriore agevolazione, prevista dal DL 21/2022, ovvero l’opportunità di acquistare buoni carburante o titoli analoghi, per un massimo di € 200,00, esenti da imposte e contributi, da riconoscere al singolo lavoratore (in questo caso sono esclusi tutti i soggetti diversi dai lavoratori dipendenti).

Ribadendo che si tratta di soluzioni volontarie da parte delle aziende, nel caso interessi riconoscere regalie o liberalità ai collaboratori (e non necessariamente a tutti) sarà possibile per il 2022 utilizzare queste formule:

 

  1. Buoni spesa o servizi – da acquistare presso fornitori specializzati per esempio presso Amazon, Day ristoservice, Edenred o presso la grande distribuzione – fino a € 3.000,00 per ciascun dipendente;
  2. Buoni carburantefino a € 200,00 per ciascun dipendente;
  3. Denaro per rimborso bollette fino a € 3.000,00 per ciascun dipendente previa verifica della effettiva spettanza e da documentare puntualmente.

 

Si precisa che, nel caso in cui in sede di conguaglio si verifichi il superamento di detto limite, l’erogazione concorre per l’intero ammontare alla formazione del reddito di lavoro dipendente (non solamente per la quota eccedente tale importo).

 

E’ necessario valutare pertanto attentamente se sono stati erogati buoni spesa nel corso del 2022 per gestire gli obblighi di welfare aziendale previsti dai CCNL o la presenza di altri fringe benefits.

 

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