Proroga moratoria mutui
E’ prorogata al 30.06.2021 la moratoria mutui e prestiti che il Decreto Agosto aveva previsto fino al 31 gennaio 2021. Quindi in particolare:
a) per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti, gli importi accordati non possono essere revocati fino al 30 giugno 2021;
b) per i prestiti non rateali i contratti sono prorogati fino al 30 giugno 2021 alle stesse condizioni;
c) per i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, il pagamento delle rate o dei canoni di leasing è sospeso sino al 30 giugno 2021.
Per le imprese che, alla data del 30.12.2020, sono già state ammesse alla moratoria, la proroga stabilita dall’articolo in commento opera automaticamente senza alcuna formalità a meno che l’impresa beneficiaria non vi rinunci espressamente entro il 31.01.2021.
La legge di bilancio 2021 ha inoltre prorogato al 30 giugno 2021 l’accesso al Fondo di garanzia PMI ed alla garanzia di Sace Spa.
Per i finanziamenti fino a 30.000 euro è stata estesa la durata massima del periodo di ammortamento, che passa da 10 a 15 anni. I soggetti che ad oggi hanno già beneficiato di detti finanziamenti, possono chiederne il prolungamento, adeguandone la durata al nuovo limite massimo.
Disposizioni in tema di riduzione del capitale
Per le perdite emerse nell’esercizio 2020 viene introdotta una disciplina di favore al fine di blindare la continuità aziendale, congelando le conseguenze economiche negative dell’emergenza sanitaria.
Nel caso in cui la perdita subita nel 2020 eroda per più di 1/3 il capitale, il ripianamento deve essere effettuato entro il quinto esercizio successivo.
Se poi il capitale dovesse ridursi al di sotto del minimo legale, l’assemblea dei soci può decidere, in alternativa all’immediata copertura, di rinviare ogni decisione all’assemblea di approvazione del bilancio del quinto esercizio successivo. Fino alla data di tale assemblea è sterilizzata la causa di scioglimento della società per riduzione/perdita del capitale sociale.
In altre parole, le decisioni sulle perdite 2020 potranno avvenire entro l’assemblea di approvazione del bilancio 2025. Parallelamente sarà necessario dettagliare in Nota Integrativa le perdite subite, specificandone l’origine e il periodo di formazione.
Aliquota zero per vaccini e strumenti diagnostici Covid-19
E’ introdotto un regime di esenzione IVA con diritto alla detrazione dell’imposta (cd. aliquota zero) per le cessioni della strumentazione diagnostica Covid-19 (tamponi e test) di vaccini anti Covid-19, che si estenderà fino alla fine del 2022. Dal 1° gennaio 2021 questi saranno gli unici beni che godranno dell’aliquota zero.
In precedenza l’esenzione era stata prevista dal decreto rilancio a decorrere dal 19.05.2020 e sino al 31.12.2020, per le cessioni di alcuni beni necessari per il contenimento del covid (mascherine chirurgiche, ffp2, termometri, disinfettanti per mani, ecc.). Le cessioni di tutti questi beni dal 1° gennaio 2021 saranno soggette ad IVA con l’aliquota del 5%.
Rimodulazione delle sanzioni in tema di corrispettivi telematici
Il sistema sanzionatorio in materia di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi viene rivisto nel modo seguente.
Violazione | Sanzione fino al 31.12.2020 | Sanzioni dal 1° gennaio 2021 |
Omessa o tardiva memorizzazione/trasmissione | 100% dell’IVA relativa al singolo corrispettivo, con un minimo di 500 euro | 90% dell’IVA relativa al singolo corrispettivo, con un minimo di 500 euro |
Incompleta o errata memorizzazione/trasmissione | 100% dell’IVA relativa al singolo corrispettivo, con un minimo di 500 euro | 90% dell’IVA relativa al singolo corrispettivo, con un minimo di 500 euro |
Omissione, incompleta errata memorizzazione trasmissione non incidente sulla corretta liquidazione dell’IVA | 100% dell’IVA relativa al singolo corrispettivo, con un minimo di 500 euro | Sanzione fissa di 100 euro per ogni trasmissione (e non operazione) |
Rimane invece in vigore la sanzione prevista in caso di contestazione di 4 distinte violazioni nell’arco di 5 anni, che prevede la sospensione della licenza da 3 giorni a 1 mese.
Lotteria degli scontrini e cashback
La partecipazione alla lotteria degli scontrini è ammessa esclusivamente in caso di acquisti effettuati con mezzi di pagamento elettronici. Il decreto milleproroghe ha inoltre previsto che la lotteria partirà il 1° febbraio 2021, in luogo del 1° gennaio.
Si prevede infine che i rimborsi ricevuti con il meccanismo del “cashback” siano esentasse.
Esonero dal versamento contributivo per lavoratori autonomi e professionisti
I lavoratori autonomi e professionisti iscritti all’INPS e i professionisti ordinistici iscritti alle casse di previdenza private (geometri, commercialisti, medici, ingegneri ecc.) che:
- hanno percepito nel 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro;
- subito un calo di fatturato nel 2020 di almeno il 33% rispetto al 2019
avranno diritto ad un esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali.
Forma, modalità e termini dell’agevolazione verranno definiti con apposito decreto ministeriale.
Bonus mobilità e monopattini
Come preannunciato, è stato rifinanziato il cd. bonus bici, al fine di dare una nuova chance a coloro che avevano effettuato acquisti agevolati dal 04.05.2020 al 21.11.2020 ma non erano riusciti ad accedere alla piattaforma web. La riapertura del canale per l’invio delle domande è fissata per il 14 gennaio.
DECRETO CARTELLE
Per i piani rateali già in essere, o per le dilazioni richieste fino al 31.12.2021 (non più fino al 31.12.2020), la decadenza si ha in caso di mancato pagamento di 10 rate e non 5 (come era normalmente in periodo pre-covid).
Slitta invece al 1° marzo 2021 il termine entro il quale devono essere versate le rate di rottamazione e saldo e stralcio scadenti nel 2020, ferma restando la necessità di essere in regola con le rate in scadenza nel 2019. In precedenza era possibile versare le rate 2020 entro il 10 dicembre 2020.