Il 2019 prevede un’ulteriore novità, in quanto è prevista l’introduzione graduale dell’obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
Il D.L. 119/2018 (cd. decreto fiscale) infatti ha stabilito che:
- dal 1° luglio 2019 i commercianti al minuto e assimilati con volume d’affari superiore a 400.000 euro annui, dovranno inviare i corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate;
- mentre dal 1° gennaio 2020 l’obbligo sarà generalizzato per tutti coloro che effettuano operazioni nel settore del commercio al minuto e di attività assimilate, a prescindere dal volume d’affari.
L’obbligo in questione, che appartiene ad un futuro non molto lontano, rende necessario effettuare sin d’ora delle valutazioni in merito alle modalità organizzative da adottare, al fine di non farsi cogliere impreparati, scegliendo tra due opzioni:
1) munirsi di un registratore telematico, sostituendo o aggiornando il vecchio dispositivo (che in certi casi è opportuno sia portatile), in maniera tale da poter gestire la generazione elettronica dei documenti fiscali;
2) decidere di certificare tutte le operazioni con fattura elettronica, rilasciandone copia analogica immediata al cliente e trasmettendo il documento in formato elettronico entro il termine della liquidazione IVA – fino al 30 giugno 2019 – ed entro i successivi 10 giorni – dal 1° luglio 2019.
Restiamo sempre a Vostra disposizione per delucidazioni e chiarimenti.