SISTEMA TESSERA SANITARIA NEL 730 PRECOMPILATO

Come ormai noto, sulla base di quanto disposto dall’art. 1 del D.Lgs. 21 novembre 2014 n. 175 in materia di dichiarazione dei redditi 730 precompilata, il Sistema Tessera Sanitaria metterà a disposizione dell’Agenzia delle Entrate dal 1° marzo di ogni anno (a partire dal 2016) i dati relativi a:
• Spese sanitarie relative al periodo d’imposta precedente;
• Rimborsi effettuati nell’anno precedente per prestazioni non erogate o parzialmente erogate, specificando la data nella quale sono stati versati i corrispettivi delle prestazioni non fruite.
I dati forniti dal Sistema Tessera Sanitaria sono quelli attinenti alle ricevute di pagamento, alle fatture e agli scontrini fiscali relativi alle spese sanitarie sostenute dal contribuente e dal familiare a carico nell’anno d’imposta e ai rimborsi erogati.
A tal proposito, l’Agenzia delle entrate, attraverso uno specifico provvedimento dello scorso 31 luglio, ha disposto le modalità tecniche di utilizzo dei dati relativi alle spese sanitarie ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, prevedendo, per il contribuente, la possibilità di opporsi affinchè le informazioni non vengano trasferite dal Sistema Tessera Sanitaria all’Ade stessa.

Per le spese sostenute a partire dal 2016 la volontà di opposizione potrà essere espressa attraverso le 2 seguenti modalità:
• Nel caso di scontrino parlante, non comunicando al soggetto che lo emette il codice fiscale indicato sulla tessera sanitaria,
• Negli altri casi, chiedendo al medico/struttura sanitaria l’annotazione dell’opposizione sul documento fiscale (tale annotazione dovrà essere conservata anche dal medico/struttura sanitaria).
Per le spese sostenute a partire dal 2015 l’opposizione potrà essere anche effettuata, in relazione ad ogni singola voce, dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo al periodo d’imposta di riferimento, tramite l’accesso all’area riservata del sito web dedicato del Sistema Tessera Sanitaria mediante tessera sanitaria TS-CNS oppure tramite le credenziali Fisconline. Il contribuente potrà consultare l’elenco delle spese sanitarie e selezionare le singole voci per le quali intende esprimere la propria opposizione (non confluiranno nella dichiarazione dei redditi precompilata prodotta dall’Ade). L’opposizione all’utilizzo comporta la cancellazione dei dati e l’automatica esclusione anche dei relativi rimborsi.

In relazione alle sole spese sostenute nel corso del 2015, dal 1° ottobre 2015 al 31 gennaio 2016 il contribuente, in alternativa alla modalità del paragrafo precedente, potrà esercitare il suo diritto di opposizione compilando un apposito modello predisposto dall’Ade, all’interno del quale dovranno essere indicati la tipologia di spesa da escludere, i propri dati anagrafici, il proprio codice fiscale ed il numero identificativo posto sul retro della tessera sanitaria con la relativa data di scadenza. L’opposizione all’utilizzo comporta la cancellazione dei dati e l’automatica esclusione anche dei relativi rimborsi. Tale istanza può essere presentata:

  1. Tramite e-mail all’indirizzo che l’Ade renderà disponibile sul proprio sito;
  2. Tramite telefono contattando il centro di assistenza multicanale dell’Ade;
  3. Consegnando direttamente il modello presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Ade.
    Il modello dovrà essere corredato della copia del documento di identità valido del richiedente nel caso di presentazione dello stesso, mentre, qualora si opti per la comunicazione in forma libera delle informazioni necessarie per manifestare l’opposizione (possibilità limitata ai punti 1 e 2), sarà sufficiente fornire gli estremi dello stesso (tipologia, numero e data di scadenza).
    In caso di soggetto incapace o di età inferiore a 16 anni l’opposizione dovrà essere effettuata dal rappresentante/tutore.
    Per informazioni più approfondite la invitiamo a prendere visione del Provvedimento Ade Prot. 103408/2015 e del relativo modello di opposizione.

Modello richiesta opposizione

Provvedimento Ade